Diritto dei marchi e dei nomi a dominio

L'ufficio responsabile dei diritti di proprietà industriale in Germania è l´Ufficio tedesco dei marchi e dei brevetti (DPMA). L´Ufficio addebita commissioni relativamente moderate (rispetto alle quali conviene informarsi sulla possibilità di portarle in detrazione).
Ben oltre 780.000 marchi sono registrati nel registro del DPMA e ogni giorno ne vengono registrati di nuovi.
La tutela del nome e la differenziazione da altre società che utilizzano lo stesso nome o un nome simile possono essere garantite con la registrazione del marchio.
All'inizio del processo di registrazione di un marchio vi è la fase di ricerca di anteriorità. Infatti, colui che intende registrare un marchio deve assicurarsi che il suo marchio non esista già in una forma identica o simile.
Più precisamente, si distingue tra marchi denominativi e marchi figurativi. Un marchio denominativo deve essere specificamente idoneo a distinguere i prodotti o servizi di una società da quelli di altre società. Questo carattere distintivo manca nel caso di termini puramente descrittivi.
Il marchio denominativo è il più importante, in quanto è il marchio più forte. L'ambito di protezione è il più ampio e comprende ogni grafia e ogni carattere con cui può essere scritto il termine oggetto di protezione. Con un marchio denominativo si può impedire a terzi di utilizzare nomi identici o simili per i prodotti o servizi per cui è stato registrato il marchio.
Se è invece importante proteggere un effetto visivo speciale - per esempio una certa disposizione del carattere, una grafia, un colore – occorre valutare di registrare un marchio figurativo. Giova valutare la possibilità di registrare un marchio figurativo anche tutte le volte in cui un termine non può essere protetto come marchio denominativo, in quanto deve restare libero. Pertanto, un termine, che di per sé non potrebbe essere protetto perché descrittivo, può essere abbinato ad un logo o ad un carattere speciale, in modo da poter essere registrato come marchio figurativo.
Il marchio figurativo non può consistere in un semplice termine scritto con i normali caratteri di una tastiera, perché altrimenti sarebbe considerato un marchio denominativo. Tuttavia, non è sempre necessario un elemento grafico che accompagni il testo, a condizione che l´elemento denominativo sia scritto con una grafia che sia anche dotata di una connotazione grafica. Il marchio figurativo gode di una protezione più debole rispetto al marchio denominativo, in quanto la protezione ricomprende solo la totalità del marchio, ovvero l´insieme costituito dall´elemento denominativo e dall´elemento grafico.
Inoltre, al fine di registrare un marchio, occorre ricondurlo ad una o più classi di prodotti e/o servizi. La classificazione internazionale di prodotti e servizi usata per la registrazione di marchi è denominata "Classificazione di Nizza". Essa ricomprende un totale di 45 classi (34 per i prodotti, 11 per i servizi), tutte standardizzate.
Per molte aziende, è importante assicurarsi una protezione dei marchi anche all´estero. A tal proposito, la protezione può essere estesa all´estero con le seguenti forme:
- solo in alcuni Paesi,
- all'intera Unione europea,
- in tutto il mondo.

Dopo aver deciso che tipo di marchio registrare, inizia il processo di registrazione del marchio (in Germania presso il DPMA), volto ad accertare che non vi siano impedimenti assoluti alla registrazione, quali:
- la mancanza di carattere distintivo del marchio;
- il carattere descrittivo del marchio;
- l´idoneità del marchio ad indurre in errore il pubblico sulla natura, qualità o provenienza geografica del prodotto o servizio;
- la contrarietà all´ordine pubblico o al buon costume del marchio;
- il fatto che il marchio comprenda distintivi, emblemi o stemmi che non possono essere registrati.

Se ricorrono i requisiti per la registrazione del marchio e sono state pagate le tasse al DPMA, il marchio verrà registrato. Dopo la registrazione del marchio, i prodotti e i servizi rivendicati devono essere utilizzati al fine di mantenere il diritto al marchio.
In alcuni casi, però, la registrazione del marchio può essere oggetto di cancellazione. In particolare, se il nuovo marchio registrato è simile ad un altro marchio registrato precedentemente o per il quale era stata presentata precedentemente una domanda di registrazione, il titolare del marchio simile può fare opposizione al marchio registrato successivamente. Ovviamente vale anche il contrario. Pertanto, se il proprio marchio è violato dalla registrazione (o dalla domanda di registrazione) di un nuovo marchio, può essere presentata opposizione.
Pianificare accuratamente una strategia di registrazione di marchi consente di accrescere il valore della propria azienda.
A tal proposito, giova ricordare che il DPMA riassume il valore di un marchio come segue:
- lascia un segno
- crea fiducia
- protegge le idee
- protegge i valori
- conferisce diritti

I marchi possono essere acquistati e venduti in qualsiasi momento. È anche possibile consentire ad altri l´utilizzo di un marchio attraverso il rilascio di una licenza oppure costituire un pegno sul diritto che deriva dalla registrazione di un marchio.
Oltre a poter disporre del marchio nelle transazioni giuridiche, il titolare del marchio ha vari diritti anche per il caso in cui il marchio venga usato in modo improprio da terzi. Egli, infatti, può domandare una pronuncia inibitoria e il risarcimento dei danni. Inoltre, può richiedere di rivelare informazioni sull'origine e sui canali di distribuzione dei prodotti contraffatti e addirittura può chiederne la distruzione. Nel caso di importazione o esportazione di prodotti contraffatti, essi possono essere sequestrati dalle Autorità doganali.
Infine, anche una semplice registrazione del dominio e l'uso di un dominio Internet possono essere rilevanti dal punto di vista giuridico. Per quanto attiene ai diritti che ne derivano ci sono, però, delle differenze rispetto a quando si registra un marchio e pertanto si consiglia anche qua di ricorrere ad una consulenza specializzata.